Sulla rivista
Rivista internazionale di vittimologia e giustizia riparativa
Il problema della violazione dei diritti ha assunto una rilevanza sociale e globale, con gravi perdite di vite, dignità e condizioni umane di esistenza. I dolori sono molti. Sono dolori collettivi, perché i problemi ciclici e strutturali producono nuove vittime. Le società si sono organizzate per organizzare scontri contro le vittimizzazioni che si diffondono come un virus letale. Le sfide, immense, evidenziano fragilità istituzionali, etico-legali e tecnico-professionali. E per cambiare questo quadro, tutti noi, ricercatori, intellettuali, giuristi, manager, professionisti e attivisti, difensori dei diritti umani, siamo inevitabilmente chiamati in causa.
La Rivista internazionale di vittimologia e giustizia riparativa, nasce da questa indignazione e dalla volontà di agire contro questa ondata di insicurezza, disumanità e vittimizzazione ricorrente. Sotto uno dei bracci dell'Istituto brasiliano per l'attenzione e il sostegno alle vittime, intende promuovere, in modo transdisciplinare, studi, ricerche, dibattiti e campagne sui diritti delle vittime, sulla prevenzione della vittimizzazione, soprattutto dei gruppi vulnerabili, sulle modalità di deviazione, sulla riparazione dei danni e sul ripristino della dignità violata delle vittime. In questo senso, ancorata ai valori etici, al primato dei diritti e della tutela delle vittime e all'alto rigore critico e scientifico, intende contribuire con una potente produzione di conoscenza, volta a cambiare questa realtà.
La rivista accetta contributi che si identifichino con questi valori e indirizzi, basati su studi, ricerche e analisi coerenti, finalizzati a orientare e promuovere riflessioni, agende e processi che abbiano come meccanismi di garanzia dei diritti la libertà, l'uguaglianza, la solidarietà, la protezione e l'effettiva giustizia sociale, sia a livello nazionale che internazionale.
La rivista, di base online, riceverà i lavori in flusso continuo e sarà ospitata nella piattaforma OJS. Saranno ricevuti articoli in portoghese, spagnolo, inglese, francese e italiano, che saranno valutati secondo il sistema di blind peer review, tenendo conto di campi di conoscenza apertamente interdisciplinari, verso la qualificazione prevista. Il comitato editoriale composto da esperti riconosciuti a livello internazionale, la qualifica dei revisori e gli autori attesi sono responsabili del contributo della rivista alla società.
Rivista Internazionale di Vittimologia e Giustizia Riparativa: Obiettivo, Scopo, Politica delle Sezioni, Diritti d'Autore, Tariffe, Politica di Preservazione, Licenza, Periodicità, Politica Antiplagio, Accesso Aperto e Diffusione della Conoscenza
Obiettivo e Scopo
La Rivista Internazionale di Vittimologia e Giustizia Riparativa è dedicata a promuovere la scienza vittimologica come disciplina autonoma e a diffondere conoscenze scientifiche che affrontino le varie forme di vittimizzazione e le pratiche di giustizia riparativa. La rivista esplora e comprende le diverse fonti di vittimizzazione, che possono derivare da crimini o reati, nonché da disastri, epidemie, calamità pubbliche e guerre.
Siamo impegnati a:
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Studiare la vittimizzazione da diverse prospettive, inclusi l'impatto psicologico, sociale ed economico sulle vittime.
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Indagare le risposte delle politiche pubbliche e private alla vittimizzazione.
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Analizzare i meccanismi di supporto e recupero disponibili per le vittime.
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Esaminare la relazione tra vittimologia e giustizia riparativa, evidenziando pratiche e approcci volti a riparare i danni e a riconciliare vittime e autori.
Politica di Etica e Buone Pratiche
La rivista segue rigorosi standard di etica e buone pratiche in tutte le fasi del processo editoriale. Si prevede che autori, revisori ed editori agiscano con integrità, trasparenza e responsabilità. Il plagio, la fabbricazione di dati e altre pratiche anti-etiche non saranno tollerate. Linee guida dettagliate su etica e buone pratiche sono fornite ai collaboratori per garantire la conformità ai più alti standard accademici.
Politiche delle Sezioni
Per garantire una struttura chiara ed efficiente, la rivista presenta tre sezioni principali:
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Editoriale: Fornisce una panoramica e una contestualizzazione dei temi trattati in ogni edizione. Scritti dai caporedattori o da esperti invitati, gli editoriali riflettono opinioni informate su questioni emergenti, dibattiti accademici e sviluppi recenti nel campo della vittimologia e della giustizia riparativa.
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Articoli: Dedicata alla pubblicazione di ricerche originali, studi di caso, revisioni sistematiche e analisi teoriche. I manoscritti sottoposti a questa sezione passano attraverso un rigoroso processo di revisione tra pari, garantendo la qualità e l'integrità accademica delle pubblicazioni.
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Salute, Benessere e Cultura: Concentrata su studi e pratiche che relazionano la vittimologia e la giustizia riparativa con aspetti di salute, benessere e cultura. Questa sezione include articoli sull'impatto della vittimizzazione sulla salute fisica e mentale delle vittime, strategie di recupero, l'influenza dei contesti culturali e la connessione tra arte, cultura e processi di guarigione.
Processo di Revisione tra Pari
Tutti i manoscritti sottoposti alla rivista passano attraverso un rigoroso processo di revisione tra pari per garantire la qualità e l'integrità accademica delle pubblicazioni. Questo processo prevede la valutazione da parte di esperti del settore, che forniscono feedback costruttivo e raccomandazioni per il miglioramento dei lavori sottoposti.
Politica Antiplagio
La Rivista Internazionale di Vittimologia e Giustizia Riparativa è impegnata a mantenere i più alti standard di integrità accademica ed etica di pubblicazione. Il plagio costituisce una grave violazione di questi standard e non sarà tollerato. Questa politica definisce le linee guida e le procedure per prevenire, rilevare e affrontare il plagio in tutti gli articoli sottoposti per la pubblicazione.
Il plagio è la pratica di presentare il lavoro, le idee o le parole di un'altra persona come proprie senza citazione o riconoscimento appropriato. Il plagio può assumere diverse forme, inclusi, ma non limitati a:
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Copia letterale di estratti di altri lavori senza citazione appropriata.
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Parafrasare idee o teorie di altri autori senza fornire un'adeguata referenza.
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Presentare come proprio il lavoro realizzato da un'altra persona, inclusi lavori acquistati o commissionati.
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Auto-plagio, che è il riutilizzo significativo di propri lavori precedentemente pubblicati senza citazione appropriata.
Per prevenire il plagio, la rivista adotta le seguenti misure:
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Linee Guida per gli Autori: Fornire linee guida chiare su citazioni e referenze in conformità con gli standard internazionali di pubblicazione scientifica.
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Strumenti di Rilevazione del Plagio: Utilizzare software di rilevazione del plagio per verificare tutti i manoscritti sottoposti prima della revisione tra pari.
Se si sospetta un plagio, verranno seguite le seguenti fasi:
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Valutazione Iniziale: Il team editoriale effettuerà una valutazione iniziale per determinare se l'accusa di plagio è sostanziale.
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Notifica all'Autore: Se viene riscontrata una possibile violazione, l'autore sarà notificato e avrà l'opportunità di rispondere alle accuse.
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Revisione e Decisione: Il team editoriale, eventualmente in consultazione con esperti esterni, esaminerà la risposta dell'autore e prenderà una decisione finale sul caso.
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Azioni Disciplinari: A seconda della gravità del plagio, le azioni possono includere il rifiuto del manoscritto, il divieto di future sottomissioni e la notifica alle istituzioni affiliate agli autori.
Periodicità
La Rivista Internazionale di Vittimologia e Giustizia Riparativa viene pubblicata trimestralmente. Ogni edizione presenta ricerche aggiornate, studi di caso, analisi teoriche e pratiche innovative che contribuiscono all'avanzamento della scienza vittimologica e della giustizia riparativa.
Politica di Accesso Aperto
La rivista segue una politica di accesso aperto. Tutti gli articoli pubblicati sono liberamente accessibili al pubblico, consentendo una vasta diffusione del sapere e promuovendo un equo accesso alle informazioni scientifiche.
Diritti d'Autore
La Rivista Internazionale di Vittimologia e Giustizia Riparativa si impegna a rispettare i diritti d'autore e a promuovere la diffusione del sapere scientifico in modo etico e trasparente. Tutti gli articoli pubblicati nella rivista restano sotto i diritti d'autore degli autori, che concedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione. Gli autori sono incoraggiati a condividere e distribuire i propri lavori, purché siano correttamente citati e referenziati.
Senza Tariffe di Elaborazione Articoli
La rivista adotta una politica di senza tariffe di elaborazione articoli. Ciò significa che non ci sono costi per gli autori durante il processo di sottomissione, valutazione e pubblicazione dei propri manoscritti. Il nostro obiettivo è facilitare l'accesso e la partecipazione dei ricercatori di tutte le parti del mondo, indipendentemente dalle loro condizioni finanziarie.
Politiche di Preservazione
La Rivista Internazionale di Vittimologia e Giustizia Riparativa segue rigorose politiche di preservazione digitale per garantire la longevità e l'accessibilità dei contenuti pubblicati. Utilizziamo sistemi di archiviazione affidabili e standard internazionali di preservazione, assicurando che gli articoli siano disponibili per le future generazioni di ricercatori e lettori.
Licenza
Tutti gli articoli pubblicati nella rivista sono concessi in licenza sotto la Licenza Creative Commons Attribuzione 4.0. Questo consente ad altri di distribuire, remixare, adattare e costruire a partire dal lavoro, anche a fini commerciali, a condizione che sia attribuita l'opportuna attribuzione al lavoro originale. Questa licenza promuove la diffusione ampia ed equa del sapere, incoraggiando la collaborazione e l'uso etico dei contenuti scientifici.